Convegno a Bari organizzato da INPS e UNIBA Il ruolo delle parti sociali nel sistema di protezione sociale e autonomia collettiva Intervista a Giuseppe Deleonardis presidente del Comitato Regionale INPS Puglia

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 “Il sistema di protezione sociale e l’autonomia collettiva” è stato il tema di un convegno organizzato dall’INPS e dall’Università degli Studi “Aldo Moro” ed al quale hanno perso parte rappresentanti delle istituzioni, docenti di università italiane e rappresentanti delle organizzazioni sindacali e datoriali.

Un tema proposto dal Comitato Regionale Inps e condiviso dalla Direzione Regionale che, alla luce delle recenti delibere del Comitato di Indirizzo e Vigilanza Inps, rafforzano il ruolo dei comitati periferici all’interno del sistema di governance dell’istituto.

“Un focus, come ha sottolineato Giuseppe Deleonardis presidente del Comitato Regionale INPS Puglia, che abbiamo voluto nell’ambito delle iniziative che l’Inps ha programmato per i suoi 125 anni di vita e attività, con l’obiettivo di approfondire e analizzare, anche  attraverso la sua evoluzione storica, un modello di partecipazione e coinvolgimento democratico delle Organizzazioni sindacali e di rappresentanza alla vita e governo dell’Istituto, rilanciando il dibattito nel paese sulle forme di democrazia economica sancite dalla costituzione”.

“In particolare, ha evidenziato Deleonardis, il ruolo del movimento sindacale che, con le lotte della fine degli anni 60, ha impresso una rinnovata direzione alle forme della partecipazione democratica del mondo del lavoro non solo attraverso le forme di rappresentanza all’interno delle aziende, ma in particolare in quelle dell’ente previdenziale, per un lasso di tempo di oltre 20 anni, dal 1970 al 1994”.

L’Inps con le iniziative a livello nazionale promosse in occasione dei suoi 125 anni di vita, evidenzia la sua forza e il suo ruolo, una delle realtà previdenziali e assistenziali più importanti dell’Europa che oggi dopo la crisi pandemica ne esce rafforzato e insostituibile, avendo garantito servizi e prestazioni, una tenuta e coesione sociale del paese rilanciando e rafforzando l’idea pubblica dei servizi previdenziali ed assistenziali.

“Un welfare, una previdenza pubblica, commenta Deleonardis, che non e immune da pericoli e attacchi, che rischia di essere messa in discussione creando disuguaglianze e differenze territoriali se si afferma l’idea di autonomia differenziata e un idea differenziata di tutele sociali  e servizi, secondo il censo o la dislocazione territoriali, secondo le capacità impositive e produttive del territorio”

Il convegno si è svolto in due sessioni di cui la prima, coordinata dal Prof. Vito Pinto dell’Università di Bari Aldo Moro, ha affrontato le questioni centrali del tema. Nella seconda sessione invece si è tenuta una tavola rotonda, a cui hanno parteciperanno rappresentanti dell’INPS e delle parti sociali, affidata alla guida della prof. Gabriella Leone dll’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.