NUOVI COLORI E FORME DI OLTRE 130 VARIETA’ DI STELLE DI NATALE. Le feste natalizie hanno dei segni e dei simboli tutti particolari come la Poinsettia, più conosciuta come Stella di Natale, pianta che con le sue coloratissime brattee (che erroneamente ven

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L’appuntamento, ormai consueto, per tecnici, operatori e appassionati, è stato venerdì 2 dicembre scorso presso il Centro Sperimentale Ortofloricolo Pò di Tramontana a Rosolina (Ro) di Veneto Agricoltura.

Quello delle Stelle di Natale è un mercato che muove interessi sempre maggiori, e crescenti sono pure le esigenze degli operatori che necessitano di indicazioni tecniche innovative e sostenibili.

E’ in questo quadro che si inserisce la giornata tecnica proposta ogni anno da Veneto Agricoltura alla vigilia del periodo natalizio, un evento che richiama tecnici e operatori non solo dal Veneto ma anche da altre regioni.

I motivi di così tanto interesse sono semplici: Po’ di Tramontana rappresenta per la sua pluriennale attività di ricerca un fondamentale punto di riferimento per il mondo ortofloricolo nazionale e la giornata Poinsettia rientra tra gli eventi in programma più attesi.

Basti pensare che nel 2022 sono state oltre 130 le cultivar di Stelle di Natale presenti nelle prove varietali del Centro, per lo più di colore rosso, il più richiesto dal mercato, ma da qualche anno la  “moda”, soprattutto giovanile, chiede anche Stelle di Natale di colore bianco, giallo, rosa e molte altre sfumature disponibili grazie ai nuovi cloni che – e questa è un’altra novità - propongo piante con bratee “a palloncino”, vale a dire con “foglie” non distese ma raccolte in una sorta appunto di palloncino.

Tutto questo è reso possibile grazie all’attività svolta presso il Centro Po di Tramontana, incentrata sull’innovazione di prodotto tramite la verifica del rinnovamento varietale.

La Poinsettia, in particolare, è una coltura per la quale la valutazione delle nuove varietà e di quelle pre commerciali riveste grande importanza. Stiamo parlando infatti di una pianta che può rispondere in modo anche molto diverso a seconda della zona di coltivazione, cosicché i risultati ottenuti nelle prove varietali nei Paesi del Nord Europa risultano poco trasferibili nei nostri ambienti.

Inoltre, le stesse esigenze di mercato sono molto differenti: per esempio la taglia media delle piante vendute ma anche la forma e il colore delle brattee cambiano molto a seconda delle zone di vendita.

Per questo risulta utile offrire ai coltivatori la possibilità di un confronto sul campo, o meglio in serra, in modo che tutti gli operatori possano prendere visione delle nuove varietà prima del passaggio alla fase commerciale. 

Anche in Puglia è notevole la produzione di Stelle di Natale in provincia di Bari (Terlizzi) e di Lecce (Taviano) anche se in questo particolare momento di crisi energetica ed economica le aziende stanno andando avanti in sofferenza.

Bisogna ricordare che il valore della produzione pugliese di fiori e piante è stimato in 300 milioni di euro, con un risvolto occupazionale di oltre 2 milioni di giornate di lavoro, un patrimonio di qualità  quindi da difendere e salvaguardare.